Progetti in digitale

Il progetto Luigi Cosenza e l’architettura mediterranea, proposto e realizzato dalla CLEAN (Cooperativa Libraia Editrice Architettura Napoli) che dal 1979 promuove il diritto allo studio e all’istruzione nel campo specifico dell’architettura attraverso molteplici e diversificate attività che vanno dalla Libreria alla Casa editrice, a iniziative culturali nella disciplina, concerne la digitalizzazione e messa in rete dell’Archivio privato dell’ingegnere Luigi Cosenza, insigne progettista (Napoli 1905-1984), che ha svolto per oltre 50 anni la sua attività nel campo dell’architettura, dell’urbanistica e dell’impegno socio-politico, distinguendosi per l’alto profilo intellettuale ed etico, dal primo progetto del Mercato Ittico, realizzato nel 1929 ad appena 24 anni, considerato uno dei capolavori dell’architettura razionalista, alla Villa Oro, alla Fabbrica Olivetti di Pozzuoli, al Piano Regolatore di Napoli del 1945, ai Quartieri popolari della Ricostruzione del dopoguerra, alla Facoltà di Ingegneria di Napoli,, fino all’ampliamento della Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma. La digitalizzazione e messa in rete dell’Archivio realizza la finalità di mettere a disposizione, utilizzando gli strumenti della moderna tecnologia, di un vasto pubblico non solo di specialisti, la storia, le realizzazioni, le idee di un personaggio di statura europea che ha fortemente inciso nella cultura del Novecento. Tantissime sono le delegazioni di studenti e docenti che da tutto il mondo vengono a visitare le opere di Luigi Cosenza (vedi www.luigicosenza.it, sito ideato dalla CLEAN già da alcuni anni) e richiedono frequentemente di poter accedere alla documentazione, così come Musei prestigiosi (MAXXI di Roma, Centre Pompidou di Parigi) sono interessati all’esposizione di disegni, progetti e realizzazioni. Con la messa in rete Università, Biblioteche, Centri Culturali, Associazioni, Ordini professionali, Istituzioni, Enti locali e territoriali, privati, senza barriere potranno accedere a una notevole patrimonio culturale in maniera scientifica e sistematica e fare un viaggio ideale all’interno di un’esperienza progettuale che non va dimenticata.
Scopo principale del progetto è stato, pertanto, il recupero e la salvaguardia dell’Archivio storico di Luigi Cosenza, testimonianza di pensiero e opera di un grande figlio della terra campana con l’intento della valorizzazione del patrimonio culturale campano di eccellenza.

 

I progetti qui pubblicati sono in larga parte frutto della campagna di digitalizzazione del POR in oggetto, con qualche eccezione; il Ministero per i beni e le attività culturali e del turismo, con il coordinamento della La Soprintendenza archivistica per la Campania, ha finanziato negli anni dal 2010 al 2012 due lotti interventi di digitalizzazione. Il progetto della Fabbrica Olivetti a Pozzuoli è rientrato in questi interventi.

 


 

I documenti dell'archivio Luigi Cosenza sono consultabili presso la sede sussidiaria dell'Archivio di Stato di Napoli.
I lucidi, gli schizzi e i disegni digitalizzati sono consultabili sulle apposite postazioni informatiche allestite presso la sede sussidiaria e presso la sede centrale.


Sede Sussidiaria Archivio di Stato di Napoli:
Via Egiziaca a Pizzofalcone, 44 - 80138 Napoli

Orario di apertura al pubblico:
mercoledì ore 8.30 -14.30

Contatti
tel. 0817641751
e-mail: as-na@beniculturali.it


Sede Centrale Archivio di Stato di Napoli:
Via del Grande Archivio, 5 – 80138 Napoli

Orario di apertura al pubblico:
lunedì-venerdì ore 8:00 – 18:30
sabato ore 8:00 – 13:30

Contatti:
tel. 0815638111
e-mail: as-na@beniculturali.it